Nell’ambito del programma federale di internazionalizzazione per le piccole e medie imprese tedesche e su incarico del Ministero dell’Economia (BMWi) ITKAM organizza tra il 3 e il 6 maggio un evento digitale destinato alle PMI tedesche specializzate nella subfornitura di navi da crociera, yacht e digitalizzazione di sistemi marittimi.
Gli obiettivi: offrire alle aziende l’opportunità di conoscere da vicino il settore navale italiano e una piattaforma per presentarsi a grossi player italiani, oltre a sostenerle concretamente nella ricerca di partner commerciali o nell’approfondimento di relazioni già esistenti.
Un’analisi di mercato in esclusiva per il Ministero dell’Economia tedesco
Per questa occasione, ITKAM ha realizzato un’analisi dettagliata dell’industria navale italiana, rivolta principalmente ai partecipanti al progetto, ma anche disponibile gratuitamente per chiunque sia interessato. L’analisi conferma ancora una volta quanto questo settore sia importante per l’industria italiana e quanto sia competitivo a livello globale.
Alcuni dati di scenario: l’industria navale italiana ha registrato una crescita continua negli anni dal 2014 al 2019, con un fatturato totale che è passato da 2,48 miliardi di euro nel 2014 a 4,78 miliardi di euro nel 2019. Anche per il 2020, nonostante la pandemia, il fatturato totale dovrebbe confermare il volume dell’anno precedente di circa 4,8 miliardi di euro. La maggior parte del fatturato totale proviene dalla produzione nazionale italiana e per il 75,5% viene destinato alle esportazioni. I dati relativi alle imbarcazioni per lo sport e il tempo libero sono fortemente positivi e l’Italia può vantare i tre cantieri più importanti al mondo nella costruzione di superyacht: ovvero Azimut / Benetti, il Gruppo Ferretti e Sanlorenzo Lengers Yachts. Da non dimenticare il leader del mercato italiano Fincantieri, uno dei principali costruttori navali al mondo con sede a Trieste.
I punti di forza e le opportunità
L’analisi fa uno studio approfondito della struttura del mercato in Italia, dei suoi segmenti e del relativo sviluppo, anche in termini di competitività internazionale e fornisce inoltre informazioni utili sulle aziende leader, sulle associazioni di categoria e i moltiplicatori e su eventi e fiere settoriali.
Per le aziende tedesche interessate a fare business con il settore navale italiano, lo studio richiama l’attenzione in particolare sui seguenti fattori:
Punti di forza:
– Fatturato totale dell’industria in crescita costante fino al 2019 e rimasto stabile anche nel 2020 nonostante la pandemia
– La forte propensione all’export che crea indipendenza dalla domanda interna
– Trend positivo dell’occupazione
– L’ottima reputazione delle aziende tedesche in Italia favorisce lo scambio
Opportunità:
– L’elevata quota di esportazione di imbarcazioni per lo sport e il tempo libero dimostrano resistenza alla crisi del segmento del lusso di alta gamma
– Innovazione e prodotti distintivi hanno buone chance di superare le prime barriere di entrata nel mercato
– L’alta propensione all’export dà la possibilità di entrare in mercati terzi
Per ulteriori info sul progetto e sull’analisi di mercato, contattare:
Ronny Seifert
Tel: 0049 341 98972510
rseifert@itkam.org